15:00-15:15Introduzione
Edda Lucia Simoncini, Brescia
Antonino Musolino, Parma
15:15-15:35L’uso delle cicline nella prima linea metastatica: linee guida e grado di raccomandazione nei diversi setting di pazienti
Rebecca Pedersini, Brescia
15:35-15:55CDK 4/6i e le interazioni farmacologiche
Romano Danesi, Pisa
15:55-16:15CDK 4/6i e dislipedemia
Lucia Vassalli, Brescia
16:15-16:35CDK 4/6i e allungamento del QTc
Alessandro Lazzarin, Parma
16:35-16:55CDK 4/6i e diabete
Marta Laganà, Brescia
16:55-17:15CDK 4/6i e psicofarmaci
Francesca Trentini, Parma
17:15-17:45Discussione
Romano Danesi, Pisa
17:45-18:00Take a message
Edda Lucia Simoncini, Brescia
Antonino Musolino, Parma
Gli inibitori delle cicline CDK 4/6i vengono utilizzati nel trattamento del tumore al seno metastatico positivo per il recettore ormonale (HR+) e negativo per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2-): in combinazione con la terapia anti-ormonale, ne aumentano l’efficacia e rallentano la progressione della malattia, permettendo di evitare la chemioterapia o di posticiparla.
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L’uso delle cicline è indicato anche nelle pazienti anziane e politrattate e questo può significare interazione farmacologica tra farmaci oncologi e terapie assunte per altre patologie.
Il corso si propone di mettere a confronto il punto di vista dell’oncologo, che basa la sua scelta terapeutica sulla base delle caratteristiche cliniche e biologiche della paziente, con quello del farmacologo, che si pone l’obiettivo della “riconciliazione farmacologica” volta a garantire la corretta efficacia di tutte le terapie assunte, riducendo al minimo il rischio di tossicità.